Con SACMI, fabbrica completa per Cemacon (Romania). Al centro, il nuovo prodotto “brick slip”

Con SACMI, fabbrica completa per Cemacon (Romania). Al centro, il nuovo prodotto “brick slip”

 L’investimento nel quartier generale di Zalău, regione di Sălaj. Obiettivo, entrare a tutto tondo in un mercato come l’estruso da rivestimento, sempre più al centro dell’attenzione dei protagonisti per le superiori qualità estetiche, funzionali, di sostenibilità ambientale.

Cemacon (Gruppo Dedeman), principale produttore romeno di mattoni, si aggiudica con SACMI la fornitura di un impianto completo principalmente destinato alla produzione di “brick slip”, listelli da rivestimento in materiale estruso. 
Sempre più al centro dell’attenzione del mercato per le superiori proprietà estetiche che si coniugano alla riduzione dell’impronta ambientale di tutto il processo – i listelli “brick slip” pesano un decimo del mattone faccia a vista e possono essere applicati anche ai cappotti termici – il prodotto entra per la prima volta nel portafoglio Cemacon, già cliente storico SACMI, azienda estremamente dinamica ed attenta all’innovazione.
Con un volume d’affari di 36 milioni di euro, cresciuto del 41% sul 2020 e praticamente decuplicato dal 2005, Cemacon ha l’obiettivo di rafforzare la propria identità e posizionamento sul mercato, puntando su una delle tipologie di prodotto più in voga ed avvalendosi delle migliori tecnologie per realizzarlo.
SACMI in particolare curerà la fornitura – in collaborazione con Bongioanni Macchine – del sistema di prelavorazione delle argille con dosaggio automatico di coloranti e additivi. Quindi la linea di taglio e le consolidate soluzioni di essiccazione rapida su rulli e, previa decorazione digitale, cottura su forno a rulli. Sino al sistema completo di imballaggio prodotti finiti.
Diversi i plus della soluzione sia in relazione a prodotti alternativi – il classico faccia a vista – sia per la possibilità di innovare il concetto di rivestimento estetico in una logica più funzionale ad un moderno approccio alla progettazione dell’edificio.
Primo, grazie al peso ridotto, il brick slip alleggerisce le fondazioni necessarie, con un peso di soli 200 g (per 15 mm di profondità). Secondo, l’ottimizzazione del consumo di materie prime, inferiore del 90% a parità di caratteristiche tecniche. Quindi la possibilità – sempre grazie al peso ridotto – di inserirsi in una logica di “edificio green”, per la sua applicabilità ai cappotti. 
Soprattutto, il processo di estrusione in piano SACMI coniugato alla decorazione digitale consente di ottenere un risultato estetico assolutamente ripetibile nel tempo, con la possibilità di ottenere impasti colorati in tutta massa, grazie al controllo digitale dei dosaggi, fino ad applicare sabbie e graniglie sul prodotto in fase di decorazione, ampliando la gamma degli effetti estetici ottenibili sempre con la massima garanzia ripetibilità.
“Abbiamo grandi aspettative su questo prodotto – spiega Daniel Sologon, CEO di Cemacon – per il quale abbiamo ricevuto manifestazioni di interesse da parte dei nostri clienti in tutta Europa. Dopo un ottimo 2021 dal punto di vista delle vendite il nostro obiettivo è rafforzarci sui segmenti a più alto valore aggiunto del mercato, ed in particolare su questo prodotto che coniuga sostenibilità, funzionalità ed estetica, tutte caratteristiche particolarmente richieste ad un moderno mercato delle forniture per l’edilizia”.
Spedito nei prossimi mesi, l’impianto entrerà a regime, secondo la roadmap stabilita, nella primavera del 2023. Ad essere interessato dal progetto è il quartier generale di Cemacon a Zalău, città già gemellata con Imola e situata nella regione di Sălaj, nel cuore della Transilvania.

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