AVE Mineral Water Ltd pensa in grande con SACMI

AVE Mineral Water Ltd pensa in grande con SACMI

Da produttore locale a primario interlocutore della grande distribuzione, con piani di sviluppo all’estero. Così l’azienda di Debrecan (Ungheria) che ha scelto la linea completa SACMI Beverage. Zsolt Meszesi, General Manager AVE Mineral Water Ltd.: «Grande successo per i nuovi prodotti. Oggi abbiamo la qualità e i numeri per crescere ancora sia in Ungheria sia in tutto l’Est Europa»
 
Con SACMI, da produttore locale di acqua in bottiglia a protagonista assoluto sul mercato ungherese. Così AVE Mineral Water Ltd – sede a Debrecen, seconda città dell’Ungheria, rinomata per le sue acque termali –  presenta i risultati del recente piano di investimenti che ha portato all’inaugurazione del nuovo impianto. L’analisi di Zsolt Meszesi, General Manager AVE Mineral Water Ltd.

Mr Meszesi, quali gli obiettivi di questo investimento?

«Il progetto di realizzazione della nuova linea con tecnologia SACMI è nato nel 2019. Inizialmente eravamo interessati all’acquisto di una singola etichettatrice. Dopo un’iniziale fase di studio e confronto con il team SACMI e con la proprietà abbiamo scelto di fare il grande salto, optando per l’acquisto di una linea completa, che è in produzione con successo da due anni».

Mr Meszesi, quali gli obiettivi di questo investimento?
Siete soddisfatti dei risultati raggiunti?
«Molto soddisfatti. Prima della realizzazione di questo nuovo impianto eravamo un affermato produttore locale. Oggi sia per volumi produttivi sia per tipologia di prodotti che siamo in grado di realizzare possiamo pensare molto più in grande, quindi all’intero mercato nazionale ma anche all’export verso Paesi limitrofi come Romania e altri».

Quali i principali prodotti in gamma?
«Quella realizzata con SACMI è una linea completa ad elevata automazione progettata per gestire sia acqua piatta sia acqua gassata. In seguito all’installazione del nuovo impianto abbiamo anche lanciato diverse linee di acqua aromatizzata che hanno riscosso un grande successo presso i nostri clienti e contribuito ad accrescere reputazione e visibilità del nostro brand. 
SACMI ci ha fornito inoltre una consulenza completa per realizzare i nuovi packaging, contenitori alleggeriti, di forma elegante, e allo stesso tempo adeguati sostenere il contenuto di anidride carbonica libera richiesto, pari a circa 5 g/l nei prodotti carbonati. In generale, si tratta di un packaging di altissima qualità che garantisce una shelf-life molto elevata e questo ci ha consentito di entrare a tutto tondo come partner per la grande distribuzione».

Entriamo nel dettaglio dell’impianto. Quale la produttività e le macchine principali?
«La linea produce fino a 20mila bottiglie l’ora nei diversi formati, 500 ml, 1,5 litri, 16mila bottiglie nel formato 2 litri. Abbiamo scelto il COMBO SACMI di ultima generazione che riunisce la soffiatrice a 10 cavità e la riempitrice elettronica equipaggiata con 70 valvole di riempimento, sino alla tappatrice a 10 teste, tutto in un’unica soluzione, compatta ed efficiente. A valle la linea di imbottigliamento si integra con l’etichettatrice OPERA RF 215 T, una macchina ad altissima produttività che ci consente la migliore versatilità sui diversi prodotti e formati. Tra i vantaggi che abbiamo riscontrato in questo tipo di tecnologie non ci sono solo le performance di alto livello ma anche la facilità d’uso. È stato estremamente semplice per i nostri operatori familiarizzare con le nuove macchine ed arrivare subito a regime con la produzione».

Abbiamo accennato ai nuovi investimenti. Con quali obiettivi commerciali?
«Il segmento dell’acqua aromatizzata è tuttora in forte crescita. Siamo ben posizionati nella grande distribuzione con volumi importanti. Ecco perché stiamo già valutando, con SACMI, futuri ampliamenti, per crescere in tutti i segmenti attualmente in portafoglio, acqua piatta e gassata e ulteriore sviluppo di prodotti aromatizzati».

A due anni dall’avviamento dell’impianto, come giudica i servizi di assistenza SACMI?
«Riceviamo regolare visita di un tecnico SACMI ogni sei mesi per controllare che tutto sia in ordine e programmare insieme le manutenzioni. Anche da questo punto di vista siamo piuttosto soddisfatti e non vediamo l’ora di valutare con il nostro partner i nuovi investimenti».

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