Così l’azienda di Gallese prosegue, con SACMI, il percorso già avviato nella direzione della completa automazione delle linee di smaltatura. Versatile su vasi e lavabi, la linea integra tutte le automazioni e dialoga con il supervisore di fabbrica, in ottica 4.0
Simbolo della creatività e qualità Made in Italy, GSI (Gruppo Sanitari Italia) investe sulla soluzione completa SACMI RobotGlaze, dopo i progetti già realizzati in questi anni con SACMI nella direzione dell’ammodernamento e automazione completa delle linee di smaltatura.
La nuova linea, fornita alla fine del 2021 e già operativa, è dedicata alla smaltatura di pezzi sia Vitreous China sia in Fine Fire Clay. L’estrema versatilità della soluzione è il primo vantaggio, con la possibilità di gestire sulla stessa piattaforma la smaltatura robotizzata di lavabi con dimensioni massime 1.400 mm ma anche di vasi, grazie all’integrazione sulla linea della smalta-sifoni automatica.
Cuore della fornitura sono i tre robot di smaltatura SACMI-Gaiotto, affiancati da quattro robot di handling che gestiscono tutte le movimentazioni in automatico, dallo scarico alla smaltatura, sino al carico su carri. Completano la linea le due smaltasifoni automatiche e i moduli per la pulizia del piede. Particolarmente interessanti i tempi-ciclo, tra 70 e 100 secondi in ragione della tipologia e dimensione del pezzo da smaltare.
A garantire la massima versatilità e qualità della smaltatura è la possibilità di gestire in modo differenziato le produzioni sia per materiale sia per tipologia di articolo. Nel caso di articoli in Fine Fire Clay ad una prima applicazione di engobbio segue una prima e seconda mano di smalto, mentre per i vasi in Vitreous China il pezzo viene preventivamente umidificato rendendo l’applicazione delle successive mani di smalto più efficace, costante e ripetibile.
Tra le novità, fortemente volute da GSI nella direzione della gestione 4.0 dei dati di fabbrica, l’integrazione della linea con il supervisore d’impianto esistente. In questo modo, tutti i dati in transito (quantità e tipologia di pezzi smaltati, tempo impiegato, etc) possono essere tracciati ed utilizzati per avanzate funzioni di monitoraggio e controllo.
Sotto il profilo della sostenibilità, le celle sono equipaggiate con sistema di filtrazione a secco dello smalto, con sistema di recupero integrale dello stesso, e dal consolidato sistema Mass control, un’esclusiva SACMI-Gaiotto per l’ottimizzazione e controllo delle portate di smalto.
Anche in questo caso, tra le novità importanti, la climatizzazione dei serbatoi di smalto con il risultato che a contribuire alla migliore qualità non è solo il controllo della portata e della polverizzazione dello smalto ma la gestione a monte della materia prima all’interno del serbatoio, evitando variazioni di umidità e temperatura che potrebbero compromettere la qualità dell’applicazione.
Anche il sistema di riempimento dei serbatoi è automatico, mentre la linea è già predisposta per integrare in futuro la movimentazione dei pezzi – già ora scaricati e caricati automaticamente su carro – tramite veicoli AGV o laserguidati.