Salgono a 14 i moduli AVM SACMI installati a Tocha, inclusa tutta la tecnologia per interfacciarsi all’automazione di fabbrica. Previsto incremento della capacità produttiva per quasi 300 pezzi al giorno di vasi complessi
Sanindusa (Portogallo) potenzia ancora l’equipaggiamento SACMI RobotCasting per il colaggio in alta pressione dei sanitari. A partire per il quartier generale di Tocha, nel nord ovest del Paese, sono 2 nuove celle di colaggio AVM, tecnologia SACMI riferimento nel mercato per la produzione di vasi complessi.
Ogni cella comprende 2 moduli AVM più robot e, come le precedenti soluzioni, è stata fornita completa di tutti gli equipaggiamenti di punta come il pre-dryer SACMI e il sistema di carico-scarico automatico dei pezzi su carro.
Salgono così a 14 i moduli AVM oggi operativi in Sanindusa, nell’ambito di un piano costante di investimenti in tecnologia SACMI che ha coinvolto in questi anni tutti i reparti, dal colaggio alla smaltatura, passando per le movimentazioni laserguidate.
Da questo punto di vista, la fornitura dei nuovi moduli di colaggio ha incluso l’integrazione software della piattaforma SACMI LaserMove, per poter gestire la nuova produzione avvalendosi della flotta di LGV esistenti. Tutte le nuove macchine si integrano poi con il supervisore di fabbrica HERE SACMI con funzioni avanzate di monitoraggio dei flussi e delle performance.
Progettate per lavorare ad alta produttività con pochi operatori, le nuove soluzioni AVM portano in dote a Sanindusa un incremento di capacità produttiva che sfiora i 300 pezzi al giorno. Le celle saranno dedicate, in particolare, alla produzione di vasi complessi dal design moderno e funzionale, come i nuovi vasi back-to-wall.
Già prevista nei prossimi mesi l’installazione di 2 ulteriori moduli AVM, per un totale di 16 macchine operative entro il 2023.